È già stato tutto
scritto?
D. In arabo esiste un
'espressione che tenta di esprimere uno dei grandi misteri di questo mondo:
«Maktub». La traduzione suona all’incirca cosi: «Sta scritto». Forse davvero è
già stato tutto scritto, la storia del mondo, la storia della mia nascita e
della mia morte. Una volta ho sentito in una Messa queste parole: «Beati coloro
che sono iscritti nel Signore», cioè nel grande libro della vita. Dio traccia in anticipo il cammino che ogni
uomo deve percorrere cosi che ognuno deve solo riconoscere e accettare ciò che
gli è stato destinato?
R.
Credo, per quanto non sia uno specialista della fede islamica, che su questo
punto ci sia un contrasto reale o almeno una differenza tra l’Islam e la fede
cristiana. L’Islam parte da una rigida concezione della predestinazione; ciò
che avviene è predeterminato e io vivo in una rete che limita fortemente i miei
movimenti. La fede cristiana, al
contrario, mette in conto il fattore libertà.
Questo significa che Dio da un lato abbraccia tutto. Sa tutto. Guida il corso
della storia. E tuttavia ha predisposto le cose in modo tale che la libertà vi
trovi il suo posto. In modo tale che io possa per così dire prendere le
distanze dal progetto che Dio ha per me. [49]